Mi chiamo Maria in arte Popa, sono una stilista e da poco ho iniziato il mio progetto musicale dove scrivo e canto canzoni in italiano anche se sono di origine lituana!

La mia musica si ispira ad alcuni personaggi e angoli iconici di Milano. Nel mio modo di descrivere e vivere Milano c'è molta leggerezza e amore, sono affascinata da quei luoghi dove il tempo sembra non passare mai.

A Natale Milano ha una certa calda malinconia, mi ricorda la mia infanzia in Lituania, il mio cuore si scioglie davanti a un risotto condiviso con uno chansonnier di Bon Vivant, e mentre mi sussurra "domani poi si penserà" alzo la coppa di champagne verso le stelle, che brillano come diamanti da Via Della Spiga, e mi scompiglio i capelli: l'ultimo Natale ero a Courmayeur, quest'anno sono a Gstaad, l'anno prossimo voglio Aspen!

E mentre aspetto pazientemente che i miei sogni si realizzino, vado a guardare le vetrine per i regali di Natale e la vita diventa subito bellissima.

Comincio con una colazione di basso livello da Ponky's, dove mi piace leggere libri e chiacchierare con il proprietario mentre bevo il mio cappuccino mattutino.
Il negozio di tappeti persiani di fronte mi ricorda la casa dei miei nonni in Lituania e mi sento subito a casa.

Mi manca mia nonna, quindi a pranzo vado da La Lina, la sciura per eccellenza di Milano, per un piccolo risotto, e poi concludo la giornata con un cin cin a La Coloniale con il proprietario, che è sempre alla moda perché indossa una giacca fucsia abbinata ai suoi occhiali da vista fucsia.